Notti Attiche: mettere a fuoco l’aura – i gradi di narrazione
Questa notte attica di Fabrizio Grillenzoni accompagna Arufabetto lungo il circuito interno ed esterno del narrare Daniel Mendelsohn Tre anelli (Einaudi, 2021) Inattualità. Rincontrare dopo, chissà, mezzo secolo Mimesis di Erich Auerbach e grazie a Mendelsohn, incrociare quel testo sacro di gioventù con la teoria letteraria della “composizione…
Come usare una scarpa: creatività, memoria e emozioni
In che modo si potrebbe usare una scarpa, oltre che per camminare? Per una ricerca sulla creatività ho fatto questa domanda a più di 40 adulti che si sono messi in gioco e hanno dato molte risposte interessanti. Alcuni hanno detto che una scarpa potrebbe essere usata come fioriera…
Notti Attiche – Ferragosto su Saturno: lo spirito di Sebald
“Parlammo del mese di agosto, così vuoto e così silenzioso. For weeks, disse Michael, there is not a bird to be seen. It is as if everything was somehow hollowed out. Tutto sta per reclinare il capo, solo le erbacce crescono ancora…” W.G. Sebald, Gli Anelli di Saturno Arufabetto è…
Nina Cassian – Bach
La sospensione del tempo a causa della calura riporta alla memoria di Arufabetto molte poesie preferite. Quella che segue regge nella voce perfetta di Nina Cassian l’esattezza dell’infanzia e della musica, il concetto. Così, leggendola, avviene quell’ascolto dell’ascolto di Bach nella seconda parte della memoria. È la Muzica de dincolo,…
Notti Attiche – I. Civil War
“Notti Attiche”: questo il titolo che Arufabetto ha scelto per i contributi di un intellettuale che stima in modo particolare: Fabrizio Grillenzoni. Classe 1945, laureatosi in storia moderna con una tesi su Gramsci e i consigli di fabbrica, Fabrizio Grillenzoni è stato uno degli animatori del 68 romano. Nel frattempo,…
“Non ho paura delle acque fredde”
Arufabetto ha incontrato per i suoi lettori una delle protagoniste della scena letteraria italiana, Valentina Fortichiari. Il Po, Zavattini, il cinema, la pace, il mare, malattia e medicina, come dice lei, ma soprattutto la scrittura, intima e pubblica, sono alcune delle suggestioni che hanno animato questa conversazione con una delle…
Karen Blixen e la Danimarca: il paesaggio come identità profonda
“Il paesaggio danese, piatto e dolcemente ondulato, stava sereno e immobile, meravigliosamente sveglio nell’ora che precede l’alba. Non c’erano nuvole nel cielo pallido, né ombre lungo i campi, le colline e le foreste immerse nei colori perlacei dell’aurora. La nebbia si sollevava dalle valli e dagli avvallamenti, l’aria era fresca,…
Quando la parola scritta si fa teatro
Intervista a Carla Gariazzo, regista teatrale Il collettivo di Arufabetto è particolarmente sensibile alla parola che resta viva sulla scena. Di fronte ad una regista che fin da piccola tiene il vocabolario sul comodino, come se fosse il libro chiave dei sogni, Arufabetto non poteva fare a meno di porre…
«Se una è coraggiosa, è coraggiosa sempre»: il centenario della nascita di Maria Teresa Regard
A cento anni dalla nascita (16 gennaio 1924) ricordiamo, insieme alla figlia Silvia Calamandrei, l’azione politica e culturale di Maria Teresa Regard, partigiana e corrispondente in Asia negli anni Cinquanta e Sessanta Intervista a cura di Francesca Silvestri La prima volta che ho incontrato Silvia Calamandrei era con Clara Sereni….
Eva Mameli Calvino, tessitrice di competenze attraverso gli Oceani e scienziata rigorosa
Intervista a cura di Francesca Silvestri Di Eva, madre dello scrittore Italo Calvino, e dei suoi lunghi viaggi, soprattutto a Cuba e in Messico, raccontano le pagine autografe della monografia a lei dedicata da Elena Macellari nella collana di narrativa biografica “le farfalle”, fondata e diretta dal 2010 al 2018…
Sperimentare (e pubblicare) poesia come atto rivoluzionario
Dai laboratori di scrittura poetica alla pubblicazione di esordienti, come cambia la prospettiva del mercato editoriale indipendente. L’esperienza di Officina delle Scritture e dei Linguaggi di Francesca Silvestri Perché pubblicare poesia oggi? Ci siamo chiesti, oramai diversi anni fa, quando nel 2006 ali&no editrice ha introdotto all’interno del…
Simultaneo – Cinquanta anni dalla morte di Ingeborg Bachmann
Ingeborg Bachmann: un itinerario per ricordarla Per Isabel Cinquanta anni dopo la sua scomparsa, la vita e l’opera di Ingeborg Bachmann continuano ad assomigliare ad un panorama archeologico. La presenza dei fantasmi, di piante e animali inselvatichiti tra le rovine è più reale delle figure oggettive che tentano senza…